Non solo Tintoretto

Non solo Tintoretto

Oltre ai celeberrimi teleri di Jacopo Tintoretto, la Scuola conserva anche un cospicuo numero di importanti opere d’arte, commissionate o ereditate nel corso della sua secolare esistenza.

Tra i dipinti di maggior rilievo vanno annoverati quelli di Giorgione, Tiziano, Tiepolo, ma anche quelli di Antonio Zanchi, Pietro Negri e Giovanni Antonio Fumiani.

Tra le sculture in legno, le Allegorie di Francesco Pianta e i rilievi di Giovanni Marchiori nella Sala Capitolare.

Di grande pregio sono poi:

  • i preziosi oggetti del Tesoro oggi esposti al pubblico;
  • gli antichi paramenti sacri ,conservati come un tempo nei cassetti del bancone della Sala dell’Albergo;
  • l’imponente tappeto mamelucco cinquecentesco,per qualità e dimensioni tra i più importanti al mondo;
  • alcuni tessili databili tra Quattro e Settecento;
  • un’importante collezione di ceramiche;
  • un consistente nucleo di dipinti “minori”, appartenenti a varie scuole.
Croce processionale, ambito veneto sec. XVII, argento fuso, dorato, crocifisso in lamina d’argento sbalzata, cesellata, dorata – legno scolpito 324 x 163 – Cristo: 131 x 101
Candelabro di corallo, ambito Veneto, argento dorato, corallo, pasta dipinta, perle vitree, sec. XV
Piastrella a forma stellare con figure femminali assise e versi nel bordo, Iran, Kashan, sc. XIII