Lo Scalone

La decorazione dello Scalone

Quest’ importante parte dell’edificio è decorata con opere di Antonio Zanchi, Pietro Negri e Giovanni Antonio Fumiani.

Antonio Zanchi
La Vergine che appare agli appestati, che occupa l’intera parete sulla destra di chi sale, si pone come uno dei grandiosi elementi di completamento della decorazione pittorica dello Scalone, portata a termine solo nella seconda metà del Seicento.
Realizzato nel 1666, quale “memoria” della terribile pestilenza del 1630, è ritenuto uno dei capolavori di Antonio Zanchi, tra i migliori esponenti della corrente dei “tenebrosi”.
Si tratta in realtà di due enormi tele, separate da una lesena architettonica, che il pittore inserisce brillantemente nella complessa struttura compositiva in cui inscena, con un drammatico gioco chiaroscurale e una marcata resa naturalistica delle anatomie, il dramma della città, per la cui salvezza la Vergine e san Rocco intercedono davanti a Cristo.

Pietro Negri
Sulla parete opposta dello Scalone, alcuni anni dopo l’intervento di Antonio Zanchi, nel 1673, Pietro Negri illustrava un tema analogo in quello che è giustamente considerato il suo capolavoro: La Madonna salva Venezia dalla peste. Entrambe sono opere di grande forza evocativa.
L’apparizione miracolosa della Vergine è ambientata tra architetture fantastiche, in cui l’unico elemento reale è offerto dalla basilica della Salute, iniziata nel 1631 come ex voto per la liberazione della città dal terribile morbo che l’aveva colpita, e non ancora del tutto compiuta a quella data.

Giovanni Antonio Fumiani

L’affresco che decora la piccola cupola alla sommità dello Scalone, caratterizzato da una ripresa in forte scorcio prospettico che si adegua al percorso ascensionale di chi sale, raffigura
 La Carità con la fiaccola della Religione dinanzi ai poveri infermi presentati da san Rocco. Già considerato opera di Girolamo Pellegrini, è oggi attribuito a Giovanni Antonio Fumiani.
A quest’ultimo vengono anche unanimemente assegnate le due lunette su tela con le Allegorie della Scienza e della Storia e della Ricchezza e della Pace poste sopra gli archi laterali e i possenti Telamoni a monocromo dei pennacchi della stessa piccola cupola.

Antonio Zanchi, La Vergine appare agli appestati, olio su tela (335×555 cm e 635×705 cm), 1666
Pietro Negri, La Madonna salva Venezia dalla peste, olio su tela (335×555 cm e 635×705 cm), 1673
Giovanni Antonio Fumiani, La Carità con la fiaccola della Religione dinanzi ai poveri infermi presentati da san Rocco, affresco (512 cm di diametro), 1700